Seleziona una pagina

Negli ultimi anni il rapporto tra brand e utenti è cambiato, complici i social media, l’avvento degli influencer e un nuovo tipo di linguaggio.
Oggi il cliente ha molto più potere, ha la possibilità di consacrare o stroncare la reputazione di un’azienda con un solo click!

Dopo anni di spot tv, cartelloni pubblicitari e inserzioni gli utenti hanno iniziato a dire no all’over promising, adesso vogliono conoscere cosa si cela dietro ai brand, essere gratificati e soprattutto avere una brand experience da ricordare e raccontare.
Tutto questo come si concilia con l’aumento delle distanze e le restrizioni dovute al Covid-19?

Prima analizza, poi fai un piano

La soluzione non è affatto semplice, soprattutto quando anche strategie di comunicazione consolidate non funzionano più.

La prima cosa che mi sento di consigliarti è quella di rivolgerti a dei consulenti esperti che in seguito a una vera analisi (no fuffa per intenderci) riescano a proporti una strategia in linea con:

  • marchio
  • storia
  • tono di voce
  • target
  • prodotto o servizio

La strategia deve tener conto di tutti questi aspetti e soprattutto del contesto in cui al momento ci troviamo.

L’esperienza diventa virtuale

Non finisce qui! Avrai notato che, a causa delle attuali restrizioni, molte aziende che prima organizzavano eventi, presentazioni, workshop e giornate di team building stanno provando, a fatica, a spostare gli eventi su piattaforme digitali con buona pace di zoom, google meet, streamyard, ecc.

La fatica sta nel fatto di non riuscire a creare un reale coinvolgimento nell’utente a causa del mancato contatto e dell’inevitabile calo dell’attenzione che avviene quando ci si trova davanti a uno schermo.

La parola chiave è: connessione (personale)

Un’idea è quella di anticipare all’utente un dono da utilizzare durante il webinar: uno o più oggetti che in primo luogo veicolino il tuo messaggio e soprattutto possano rendere “più reale” la sua esperienza.
Qualcosa di concreto che la persona possa conservare per ricordare la gratificazione generata dall’esperienza appena passata.

L’omaggio, totalmente personalizzato, ha lo scopo di creare una vera e propria connessione personale, provando così ad abbattere le barriere delle mura domestiche in un momento in cui avremmo realmente bisogno di avvicinarci e provare fiducia.

Un’esperienza memorabile

Immagina di avere una scuola di cucina e pasticceria e che, a causa delle restrizioni anticovid, tu abbia dovuto interrompere i corsi. Una situazione purtroppo molto verosimile. Per mantenere il contatto con i tuoi iscritti e potenziali tali decidi di affidarti al web e realizzare delle lezioni a distanza.
Semplice, no?

Manca ancora qualcosa: gli iscritti all’evento online sono pochi oppure temi che non abbiano l’attrezzatura adatta nelle loro cucine o credi che a distanza non si possa creare quella connessione personale, ingrediente necessario per il successo di un corso.

Una soluzione interessante, e ti garantisco utilizzata dai più grossi brand, è quella di gratificare i tuoi acquirenti, dandogli un caldo benvenuto nella tua cucina virtuale con un kit omaggio. Non un set qualsiasi, ma un kit di attrezzi utili realmente per la lezione, una serie di oggetti di ottima qualità e totalmente personalizzati, contenuti in una box realizzata per il tuo brand, con un biglietto personale e consegna individuale.

Questi in foto sono alcuni gadget personalizzati realizzati in passato per un cliente

Grazie a questo piccolo gesto gratificherai i tuoi clienti affezionati, fidelizzerai i nuovi e realizzerai una lezione di successo dove tutti i partecipanti avranno la stessa attrezzatura, manterranno alta la soglia di attenzione e soprattutto avranno un’esperienza da raccontare (immagina le condivisioni sui social!).

Se credi che questa possa essere la strada giusta per ravvivare i tuoi rapporti contattami qui e studieremo insieme la strategia più efficace per dar vita a una brand experience di successo!